Chigiana sostenibile

Grande successo a Siena per il forum dell'informazione Cattolica promosso da Greenaccord per un patrimonio culturale sostenibile. Per riflettere sulla transizione energetica non si poteva scegliere sede migliore di Palazzo Chigi Saracini cuore anche dell'Accademia Chigiana. A dare il benvenuto agli invitati il padrone di casa Carlo Rossi presidente di Fondazione MPS e anche presidente dell'Accademia Chigiana. 

Il convegno è stato finalizzato alla riflessione sugli scenari territoriali che potrebbero configurarsi nel medio periodo in tema di sostenibilità per il territorio. La sostenibilità è stata affrontata secondo molteplici accezioni quali l'aspetto ambientale, sociale, economico, culturale e di governance.

L’Accademia Chigana che ogni stagione ospita concerti di altissimo livello ha accolto il folto gruppo di giornalisti, operatori del settore e studenti nella sala concerti dove troneggia imperioso il famoso organo da poco restaurato con 4.500 canne. Proprio qui 100 anni fa, racconta il Presidente Carlo Rossi, nel lontano 22 novembre 1923 per Santa Cecilia, il Conte Guido Saracini aprì il  palazzo a concerti per allietare ed imbellire lo spirito dei senesi. 

Il tema della sostenibilità, della fruibilità, della bellezza a disposizione del pubblico è da sempre caro alla Chigiana che organizza concerti,corsi di formazione di altissimo livello per giovani promesse e accoglie artisti di calibro internazionale che hanno fatto la storia della musica classica. 

Siena poi, si merita di ospitare la convention di Greenaccord: siamo in una città che dal 2011 è Carbon neutra ossia l'assorbimento di anidride carbonica è superiore alle emissioni per un buon 5%, come sottolinea Vanna Giunti Assessore al Turismo Commercio Attività produttive del Comune di Siena. Tra i prestigiosi ospiti relatori il professor Tommaso Montanari Rettore Università per Stranieri di Siena che ricorda quanto le istituzioni, la popolazione, la politica siano semplici custodi e tutori del patrimonio culturale, ambientale, artistico. Come Simon Veil diceva “salveremo il mondo se amiamo il passato”: tutto quello che è patrimonio culturale viene ereditato dal passato, preso in prestito ai nostri nipoti  e con tale coscienza va amministrato.

Questo il clima di sostenibilità e di attenzione che si è respirato nella sala di Palazzo Chigi Saracini a conclusione di questo importante convegno. 

Valentina Niccolai